A fine luglio erano 71.850 le persone in cerca di occupazione iscritti nelle liste di collocamento. L'1,6% in più rispetto al mese precedente e il 5,5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'aumento della disoccupazione su base mensile è dovuta, secondo l'Ufficio nazionale per l'impego, alla scadenza dei contratti a tempo determinato, poco più di 3 mila 800, principalmente nel settore privato, e all'iscrizione negli uffici di collocamento di quanti erano alla ricerca della prima occupazione; nel mese di luglio erano 419.
A livello nazionale, sempre su base mensile, si registra un incremento generale della disoccupazione in tutte le sezioni regionali dell'Ufficio di collocamento, la più alta a Novo Mesto, più 3,6%, e nel goriziano, 2,7%, mentre la fluttuazione più bassa, lo 0,9%, è stata notificata nella fascia costiera.
Nei primi sette mesi dell'anno erano iscrtti nelle liste in media oltre 75.000 disoccupati, quasi il 6% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 41 mila, in generale, i neo iscritti nel 2019. Sempre rispetto a luglio dello scorso anno sono aumentale le offerte di lavoro da parte dei datori di lavoro, quasi 14 mila in più (più 15,8% rispetto a giugno, 3,9% in meno rispetto a luglio 2018) soprattutto per quanto riguarda il comparto produttivo e la scuola, con nuovi posti di lavoro per educatori e insegnanti. (ld)