Dopo il deplorevole caso di violenza fisica all'interno di una struttura di assistenza sociale, precisamente all'interno di una casa di riposo situata nella regione della Dolenjska, dove una studentessa ha registrato con il cellulare e pubblicato via social le aggressioni fisiche ai danni di una anziana, giunge notizia di un'altra denuncia per violenze avvenute alla Clinica di neurologia di Lubiana. L’incidente sarebbe già stato denunciato alla polizia, la conferma è stata data dalla stessa dirigenza della struttura. Secondo fonti ufficiose l’incidente sarebbe accaduto il 20 di agosto nel reparto di terapia intensiva; la fonte, in stretto contatto con la vittima, ha rivelato all’agenzia stampa N1, “che la vittima è stata colpita una volta sulla nuca e un'altra in bocca e lo ha minacciato di morte se non smetteva di urlare” sempre secondo la fonte anonima il tecnico sarebbe andato su tutte le ire perché il paziente era irrequieto e non collaborava. L’incidente è avvenuto alla luce solamente qualche giorno dopo, in seguito alle testimonianze della vittima, il tecnico intanto si trova in malattia, secondo a quanto affermano i vertici della struttura verrà trasferito in un altro reparto non appena rientrerà al lavoro. Notizia che è stata però smentita dalla fonte che ha affermato, che nonostante lo stupore dei dipendenti del reparto, il tecnico dell’ospedale è rientrato a lavoro solamente dopo qualche giorno dalla denuncia. L’uomo si sarebbe già in passato reso protagonista di maltrattamenti. Dall’Ufficio per le relazioni pubbliche del Centro Clinico di Lubiana hanno fatto sapere di essere a conoscenza di quanto accaduto “non appena abbiamo saputo della questione, l’abbiamo affrontata e discussa con tutte le persone coinvolte”, hanno fatto sapere. In questo momento è in corso un’indagine della polizia hanno fatto sapere dal Centro Clinico. Ricordiamo che solamente qualche giorno fa il Ministero per un Futuro Solidale ha segnalato un caso di violenza fisica perpetrata da una studentessa all'interno di una struttura di assistenza sociale. Il Ministro, Simon Maljevac, ha condannato tale atto di violenza e ha dichiarato che la struttura ha adottato provvedimenti immediati, segnalando l'incidente alle autorità competenti. L'episodio di violenza è avvenuto all'interno di una casa di riposo situata nella regione della Dolenjska, Bassa Carniola, dove la studentessa ha aggredito fisicamente un'anziana residente, tirandole il naso e i capelli, di fronte a un altro ospite in carrozzina della struttura. Nel compiere quest'atto, la studentessa ha registrato la scena con il cellulare e l'ha condivisa sui social media.
Dionizij Botter