Dopo il fallimento della Adria Airways saranno la Lufthansa e l'affiliata Swiss a coprire i collegamenti finora garantiti dalla compagnia di bandiera slovena. Verranno introdotti i collegamenti regolari con l'orario aereo invernale dall'aeroporto di Lubiana fino a Francoforte, Monaco di Baviera e Zurigo. Le coperture scatteranno tra fine ottobre e inizio novembre. In precedenza la Brussels Airlines aveva annunciato collegamenti diretti tra Lubiana e Bruxelles a partire dal 4 novembre.
In merito ai rimborsi dei biglietti aerei il Ministero degli esteri in un comunicato ha fatto sapere che della questione sono competenti l'Ispettorato per il mercato e l'Agenzia nazionale per l'aviazione civile, esiste anche un regolamento nazionale ed europeo che tutela i consumatori in casi simili e la carta dei diritti del passeggero. Le modalità variano se il volo è stato acquistato singolarmente o come parte di un pacchetto turistico, ad esempio un'offerta che comprende volo più albergo. In questa ipotesi è l'organizzatore del viaggio, ovvero l'agenzia turistica, che deve garantire l'effettuazione del viaggio, ricorrendo ad un'altro vettore aereo.
Poco chiara la situazione per chi ha acquistato solo il biglietto aereo di una compagnia nel frattempo fallita, come nel caso dell'Adria. Non esiste a livello europeo un'assicurazione obbligatoria per i casi di fallimento a carico delle compagnie aeree e pertanto è il consumatore a sostenere il rischio per i casi di insolvenza del vettore, senza essere protetto da tale evenienza. Nessun rimborso nel caso di tariffe non annullabili e non modificabili. Se il biglietto è stato pagato tramite banca o carta di credito si potrebbe contestare l’operazione, richiedendo che venga bloccata e venga restituito l’importo oppure chiedere il risarcimento tramite causa che verrà inserita nel procedimento fallimentare. (ld)