Foto: Expo
Il tema della prossima esposizione universale sarà «Collegare le menti, creare il futuro», seguendo il filo conduttore lanciato già dal'Expo di Milano con la sostenibilità ambiente e le risorse del pianeta. Tra le risorse non manca l'intelligenza umana ed è su questa che verterà l'appuntamento del 2020, dicono gli organizzatori, perchè la risoluzione ai problemi del pianeta può avvenire solo tramite la collaborazione tra le diverse culture, la cooperazione tra paesi e connettendo le menti tra loro, al fine di conquistare traguardi sempre più importanti. Dubai, da sempre città simbolo dell'innovazione, vuole trasformarsi per l'occasione nella metropoli più eco friendly della terra.
Sarà nuovamente presente all'Expo la Slovenia che sta cercando idee progettuali per il nuovo padiglione. Il Ministero dello sviluppo economico e della tecnologia invita a presentare le proposte entro il 12 febbraio prossimo. L'obiettivo è rafforzare l'identità del paese come meta turistica verde, spiegano, e al contempo approfondire i legami economici con i paesi del Golfo. Nel 2015 la Slovenia si presentò a Milano con un padiglione, visitato da un milione di persone,
interamente realizzato con materiali naturali quali legno e vetro, proponendosi come destinazione verde, attiva e sana. Elementi chiave le acque termali e minerali, l'escursionismo, il ciclismo, le tecnologie verdi, le api e il sale delle Saline di Sicciole. Presente a Milano anche la Famea dei salineri della Comunità degli italiani Giuseppe Tartini di Pirano. (ld)