Come ha sottolineato il Presidente della Conferenza dei sindacati dell’amministrazione per l’esecuzione delle sanzioni penali, Leon Lobe, le condizioni lavorative sono ormai insostenibili e richiedono un intervento urgente da parte del governo. I dipendenti delle carceri da tempo denunciano la carenza di personale, il sovraffollamento delle prigioni slovene e numerose irregolarità nel passaggio al nuovo sistema salariale nel settore pubblico. In assenza di risposte concrete, il sindacato ha annunciato un'intensificazione delle azioni di protesta.
Il presidente del Sindacato degli organi statali della Slovenia, Frančišek Verk, ha dichiarato, annunciando la protesta, che il sistema carcerario è stato trascurato per lungo tempo in termini di personale. “Di recente, però, soprattutto a causa del numero crescente di stranieri e dei presunti trafficanti di migranti irregolari, le carceri stanno affrontando un sovraffollamento record" ha affermato Verk. Alla protesta di avvertimento ha reagito anche la ministra della Giustizia, Andreja Katič, la quale si è rammaricata per il malumore espresso dei dipendenti del sistema carcerario, ma ne comprende le ragioni. La ministra ha annunciato un'analisi dei salari e soluzioni sistemiche."

Dionizij Botter

Foto: BoBo
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