Continua il trend positivo per l'economia slovena. L'ufficio per le analisi macroeconomiche e lo sviluppo rileva che negli ultimi mesi si denota una costante crescita, dopo una breve fase interlocutoria ad inizio anno. Positivi tutti i segmenti dell'economia, con l'incremento delle esportazioni e dei consumi interni. Se nel primo trimestre c'era stato un rallentamento della richiesta dei partner commerciali chiave dall'estero, a partire dal secondo si è vista una netta inversione di tendenza, con una crescita reale delle esportazioni e della produzione industriale, in particolare nel settore manufatturiero. Segnali incoraggianti inoltre dall'industria dell'edilizia. Migliorano anche le condizioni sul mercato del lavoro, con un aumento della percentuale della popolazione attiva che ha un impiego. Il numero dei disoccupati continua a scendere, seppure in maniera più contenuta rispetto ai mesi scorsi; l'ufficio per le analisi macroeconomiche e lo sviluppo individua le cause nelle modifiche amministrative relative alla registrazione dei senza lavoro. A fine maggio i disoccupati erano l'11,6 percento in meno rispetto a un anno fa. Per quanto riguarda infine l'inflazione, nel secondo trimestre è salita al 2 percento. Ad influire maggiormente sono stati i prezzi dei carburanti, conseguenza del rincaro del petrolio sui mercati internazionali, nonchè i pacchetti vacanze.