L'incontro in Slovenia tra il presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin e il presidente della Camera di Stato della Repubblica di Slovenia, Dejan Židan, contribuisce a cementare il dialogo tra le due Assemblee legislative per migliorare le condizioni di vita delle persone che abitano questi territori, per il superamento degli ostacoli che si pongono a livello transfrontaliero e per scelte di politica comune a livello normativo a vantaggio delle rispettive comunità.
L'iniziativa, che segue di pochi giorni i lavori del Comitato misto Friuli Venezia Giulia - Slovenia tenutosi a Capodistria, ha avuto anche l'obiettivo di arrivare a un memorandum per lo scambio di buone pratiche fra le Assemblee legislative. Zanin ha auspicato una collaborazione sempre più stretta per lo sviluppo dei due territori e a vantaggio delle comunità anche in ambito legislativo, con il confronto costante tra i processi di riforma in atto. Il presidente del Consiglio regionale dell'FVG ha sottolineato "Seguiamo con interesse le riforme che sta attuando la Slovenia, che riguardano il sistema elettorale e la ridefinizione degli ambiti territoriali con la creazione di nuove province e, mettiamo a disposizione del Parlamento sloveno il percorso recentemente portato a termine dalla Regione Friuli Venezia Giulia che nel processo di riorganizzazione degli enti locali ha introdotto organismi di decentramento di aria vasta per la gestione dei servizi al cittadino". Zanin ha dato il personale sostegno e quello del Consiglio regionale perché si giunga anche in Italia al riconoscimento di una rappresentanza elettorale delle minoranze presso gli organi legislativi, come già avviene in Slovenia. Condizione, secondo Zanin, di piena democrazia e rispetto delle diverse comunità che vivono in un territorio. Zanin si è auspicato inoltre di incentivare i rapporti a livello economico, ipotizzando un sistema portuale Trieste-Capodistria che operi all'insegna della complementarietà e non della competitività, e ancora in ambito sanitario, con nuove forme di collaborazione transfrontaliera e nelle infrastrutture.
Il presidente della Camera di Stato slovena Dejan Židan, ha definito estremamente positivo l'incontro con la delegazione del Friuli Venezia Giulia che rafforza l'amicizia tra i due paesi e consolida le opportunità di collaborazione, apprezzando il supporto politico del Consiglio regionale dell'FVG per garantire una rappresentanza alla minoranza slovena in Italia. Židan ha quindi ricordato il significativo appuntamento in programma l'anno prossimo quando, in occasione delle commemorazioni per i cento anni dall'incendio al Narodni dom di Trieste, i presidenti dei due Paesi, Borut Pahor e Sergio Mattarella, daranno luogo a una cerimonia comune e la restituzione simbolica dell'edificio alla comunità di appartenenza.
Nell'incontro sono stati trattati temi molto importanti, ha spiegato il deputato per il seggio specifico al Parlamento di Lubiana, Feliče Žiža, che nel suo intervento ha cercato di sensibilizzare gli esponenti delle due Assemblee legislative sulla diffusione del satellite di Radio e Tv Capodistria.
Corrado Cimador
