A Lubiana centinaia di sostenitori dell'Ucraina si sono riuniti alla manifestazione di fronte alla Galleria Moderna, poi si sono diretti verso l'ambasciata russa e successivamente verso Piazza del Congresso, dove sono stati indirizzati da ospiti d'onore e rifugiati ucraini. Il Segretario di Stato per gli Affari Internazionali, Vojko Volk, ha ribadito il sostegno della Slovenia all'Ucraina, sottolineando che non si arrenderanno mai e che ogni nazione libera ha il dovere di aiutare i paesi vittime di aggressioni. Anche il Segretario di Stato del Ministero della Difesa, Damir Črnčec, ha assicurato il sostegno completo all'Ucraina e ha esortato Putin a ritirare le truppe dall'Ucraina per porre fine alla guerra. L'Ambasciatore ucraino in Slovenia, Andrij Taran, ha espresso fiducia nella vittoria dell'Ucraina e ha invitato i partner internazionali a continuare il loro sostegno.
I relatori hanno chiesto maggiore sostegno militare, finanziario e politico per l'Ucraina, insieme a ulteriori sanzioni contro la Russia, ringraziando la Slovenia e gli altri paesi per il loro supporto. Organizzazioni come la Società culturale e accademica sloveno-ucraina Slava, PEN Slovenia e altri hanno commemorato l'anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina con un evento letterario.
Inoltre, circa 30 sostenitori del Movimento Slovenia contro la russofobia si sono riuniti in Piazza Prešeren, chiedendo la fine dell'armamento dell'Ucraina, la normalizzazione delle relazioni diplomatiche con la Russia e la mediazione diplomatica tra le parti in conflitto.
Corrado Cimador