La struttura collegherà il parco pubblico e il centro sportivo, un ponte ciclo-pedonale di 42 metri, che dovrebbe venir ultimato entro l'estete. La precedente amministrazione comunale aveva destinato al progetto 524mila euro dal bilancio comunale, più 263 mila euro dai fondi europei. Il parco era stato sollennemente inaugurato lo scorso 16 novembre, due giorni prima delle elezioni amministrative, non senza problemi.
Già a settembre, dopo un periodo di abbondanti precipitazioni, una parte della pista di atletica era ceduta provocando una voragine nel terreno, poi sanata. A fine anno nella zona adiacete all'area del lavori di costruzione del ponte si sono create altre crepe inducendo i responsabili del cantiere a fermare i lavori. Lunedì dopo le necessarie misurazioni geodetiche sono ripresi i lavori di costruzione del futuro ponte sul cosiddetto "Canal Grande". Le crepe nel terreno sono state contrassegnate e dovrebbero venir sanate.
Dal comune città di Capodistria negano che le lacerazioni siano state causate dalle vibrazioni dovute ai lavori di carotaggio per la posa dei piloni. Non ci sarebbe nessuna correlazione tra le due cose, sostengono. (ld)