La curva dei contagi continua a crescere e stando agli esperti è destinata ad aumentare ancora. I primi effetti delle misure restrittive imposte dal Governo si vedranno, dicono, appena tra qualche giorno. Nella giornata di martedì è stato così raggiunto il nuovo record nazionale di contagi a fronte di un numero, record di tamponi eseguiti. 2605 nuovi infetti, 700 in più rispetto al giorno prima, su quasi 7mila 500 tamponi processati. Risulta positiva ogni terza persona testata.
L'incidenza cumuativa degli ultimi 14 giorni è di 872 contagi ogni 100mila abitanti. Il livello più alto viene registrato nella regione della Gorenjska, Alta Carniola con un'incidenza di 1630 contagi, seguita dalla Carinzia con 1020 contagi. Resta in coda di questa poco onorevole classifica la regione statistica costiero carsica, con i quattro comuni della fascia costiera, con un'incidenza cumulativa di quasi 400 contagi su 100mila abitanti. Il Goriziano è per esempio a quota 470.
La nostra regione era entrata in zona rossa solo lo scorso venerdì dopo aver superato, per ultima in ordine di tempo, la soglia di sicurezza dei 140 contagi. In questi giorni si registra un aumento esponenziale del numero di nuovi infetti, con l'ultimo record nelle ultime 24 ore; 44 i nuovi contagi a Capodistria, 13 a Pirano, 11 a Isola e 2 a Ancarano, complessivamente sono 334 le persone infette attive, l'1,8% del totale.
Nel reparto covid dell'Ospedale generale di Isola sono ricoverati 15 pazienti, di cui uno in terapia intesiva. Il reparto è attivo da 5 giorni e ha a disposizione una trentina di posti letto. Anche gli altri comuni della regione statistica costiero carsica registrano un aumento dei nuovi casi; 10 a Sesana, 8 a Comeno, 6 a Erpelle Cosina e 5 a Divaccia. (ld)