Entrambe le proposte presentate dagli studenti della Facoltà di architettura al Cinema Odeon in presenza del sindaco delle autorità locali come del resto di numerosi curiosi hanno l’obiettivo di rivitalizzare un’area con una struttura galleggiante. L’idea non è nuova, ha spiegato, Marko Starman a capo dell’Ufficio Ambiente del Comune di isola. Il docente Alessio Prinčič puntando sugli aspetti positivi e poco invasivi delle strutture galleggianti ha detto non prevedono ulteriori interventi di cementificazione e soprattutto possono essere assemblate a piacimento. Entrambi i progetti prevedono inoltre una vasta riqualifica della area nota come Villesano con numerosi parchi, lungomare, giardino botanico, un centro sportivo e intergenerazionale. La piattaforma galleggiante avrebbe inoltre la funzione di frangiflutti.
Il mentore degli studenti della Facoltà di architettura che hanno presentato due progetti, Alessio Prinčič ha spiegato che le strutture sono molto interessanti e innovative rispetto a quelle che vengono progettate fino ad oggi. Per il motivo che la struttura galleggiante diventa la spina dorsale sulla quale poi attaccare le restanti strutture mobili. Noi non abbiamo progettato una struttura che possa sostenere un albergo o un edifico con tante tonnellate. Abbiamo invece creato una struttura alla quale ci possiamo attaccare con le numerose funzioni alle quali può servire. La struttura ha la funzione vivente. Io ci posso camminare sopra, andare in bicicletta e guardare lo spazio da una prospettiva nuova. Già questo aspetto potrebbe rappresentare un’ulteriore offerta. In secondo luogo, la possibilità di aggiungere e togliere dei pezzi alla struttura portante è molto utile. Quando la cittadinanza deciderà di farne a meno potrà tranquillamente togliere delle parti ritenute superfluo o inutili. Dobbiamo cominciare a pensare che noi dobbiamo progettare e costruire quello che la città ha bisogno. I piani urbanistici di oggi prevedono tutto. Ma noi non possiamo sapere quali saranno le necessità della gente fra 20 anni. Quindi avere questa flessibilità è un vantaggio enorme.
Dionizij Botter