Foto: Radio Capodistria
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La riqualificazione del Parco dello Sport è stata concepita in due fasi. Nella prima, ormai conclusa, sono stati ristrutturati sei campi da tennis in terra battuta e quattro in cemento, è stata ripristinata l'area dedicata al minigolf, molto frequentata, e sono stati sistemati gli spazi verdi circostanti. Inoltre, è stato rinnovato un locale che funge da punto di ristoro per sportivi e visitatori. Gli interventi completati hanno già dimostrato la loro utilità, ospitando tornei e manifestazioni sportive. La seconda fase, in corso di progettazione, prevede ulteriori interventi: la costruzione di campi per il beach volley, un'area per bocciofili, attrezzature da palestra all'aperto e nuovi campi da padel. A questi si aggiungerà un riassetto paesaggistico dell'area, con percorsi che collegheranno le varie strutture.

Foto: STA/Radio Capodistria
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Il costo complessivo del progetto ammonta a 3,2 milioni di euro, di cui 1,2 milioni finanziati tramite fondi per lo sviluppo regionale. Durante la seduta, la consigliera comunale Barbara Imenšek ha espresso dubbi riguardo alla sostenibilità economica del progetto, sollevando questioni sui costi di manutenzione e sui benefici concreti per la comunità. A difendere l'iniziativa è stato il sindaco Andrej Korenika, che ha sottolineato l'importanza del progetto come contributo alla collettività. "Non tutto può essere valutato in termini economici," ha dichiarato, aggiungendo che il parco rappresenta un valore aggiunto per le generazioni future. "Il nostro compito è creare un luogo che sarà utilizzato dai nostri figli e da tutta la comunità." Anche la consigliera Meira Hot ha sostenuto l'importanza del progetto, ricordando che l'opposizione lo ha sempre appoggiato in quanto risponde alle esigenze della cittadinanza. Tuttavia, Hot ha sollevato una questione contraddittoria legata alla costruzione di un centro commerciale su un terreno adiacente, ceduto a privati nel 2001. Secondo la consigliera, il comune avrebbe potuto adottare un provvedimento per sospenderne temporaneamente la costruzione. Nonostante le polemiche, la proposta di investimento per il Parco dello Sport è stata approvata con 14 voti a favore e 5 contrari, aprendo la strada alla realizzazione della seconda fase del progetto

M.N.