All'incontro indetto dal presidente della repubblica, gli esperti di diritto costituzionale optano per la proposta di modifiche che prevede l'abolizione delle unità elettorali, con l'introduzione del voto di preferenza.
L'introduzione del voto di preferenza sarebbe accettabile per i giuristi solo se fosse obbligatorio. Una parte dei partiti invece preferisce la preferenza facoltativa, perché' se l'elettore, oltre al partito scelto, dovesse obbligatoriamente cerchiare anche il candidato, potrebbe esserci potenzialmente un gran numero di schede nulle.
Secondo il presidente della Repubblica, Borut Pahor, l'abolizione delle unità elettorali e l'introduzione delle liste e del voto di preferenza e solo una delle due proposte atte a rispettare la delibera della Corte costituzionale; poi si passerà ad affrontare la questione del sistema elettorale. Il tema dell'abolizione delle unità elettorali verrà discusso nell'incontro indetto il 20 settembre. Pahor ha riferito ancora che tra i partiti vi è l'accordo secondo il quale alla Camera di Stato verrà inoltrata la soluzione per la quale c’è una maggioranza sufficiente. /CC/