Garantire che le scuole rimangano un luogo il più sicuro possibile, una misura aggiuntiva per il contrasto e il contenimento della diffusione del covid, ha detto il segretario di stato al Ministero della salute Franc Vindišar presentando il progetto dei test rapidi fai da te per le scuole. I tamponi anterio-nasali effettuati nell'ambiente scolastico forniscono agli alunni e agli studenti, al personale docente ed amministrativo, così come ai genitori, chiarezza sulla situazione epidemiologica scolastica. Il test, ha detto il segretario di stato, è un pre-screening, pertanto si sottopongono all'esame solo gli alunni sani, la specificità e la sensibilità sono molto alte, superano il 96%. Il test è volontario e si svolge solo con il consenso dei genitori per gli alunni minorenni.
Il progetto nella prima fase interesserà. a partire da venerdì 16 aprile, le scuole medie superiori, inizieranno gli studenti che in base al modello C si trovano fanno lezione in presenza, i compagni di classe si sottoporranno al test subito lunedì mattina e così succederà ogni lunedì successivo. I ragazzi che accetteranno di sottoporsi all'esame fai da te, per il momento l'interessesi aggira attorno al 20%, ma è in crescita ha detto Vindišar, lo faranno in classe, in un ambiente sicuro, previa disinfezione di mani e superficie del tavolo. Il risultato del test sarà visibile dopo 15 minuti. In caso di positività l'alunno verrà messo in isolamento, avvisati i genitori, che dovranno chiamare il medico di base che lo invierà a fare il tampone PCR. In caso di positività, la classe non sarà messa in quarantena, se non ci sono stati contatti a rischio e rispettati tutti i protocolli igienico sanitari, ha sottolineato Vidnišar. Il test è efficace, semlice da eseguire veloce, utile, non invasivo, gratuito, ha aggiunto, ricordando che nel progetto verranno inclusi anche gli alunni dell'ultimo triennio delle elementari a partire dal 3 maggio, successivamente anche gli universitari che hanno espresso la disponibilità a farlo.
Le scuole accanto al kit con il tampone riceveranno anche il mareriale informativo e il tutorial espilicativo su come eseguire l'esame.
Intanto il sottosegretario, parlando di campagna vaccinale, ha confermato che il gruppo consultivo per le vaccinazioni dell'Istituto nazionale di salute pubblica ha dato luce verde alla vaccinazione con Astra Zeneca per le persone con più di 18 anni. Tutti i vaccini autorizzati dall'EMA sono sicuri, rilevando che nessuno è costretto a vaccinarsi, ma non è possibile scegliere il tipo di vaccino, chi rifiuterà un vaccino finirà in coda alla lista di attesa, ha detto Vidnišar.
In Slovenia nella giornata di ieri accertati 1049 nuovi contagi a fronte di 4588 tamponi processati. La quota dei positivi e' del 22,9 percento. Eseguiti anche 43.736 test rapidi. 4 le vittime riconducibili al covid. Gli ospedalizzati sono 617 di cui 146 in terapia intensiva. In aumento la media dei contagi giornalieri negli ultimi 7 giorni, oggi 1014. (ld)