L'incidenza cumulativa degli ultimi 14 giorni è di 955 contagi ogni 100mila abitanti, la quarta più alta a livello europeo. Precedono la Slovenia solo Belgio, Repubblica Ceca e Lussemburgo. L'incidenza cumulativa media nel paese è oramai vicina alla soglia dei mille contagi, già superata da tre regioni statistiche, Gorenjska/Alta Carniola, Carinzia e Slovenia centrale. L'Alta Carniola, con i comuni tra gli altri di Kranj, Jesenice e Domžale, è in assoluto la regione più colpita con un'incidenza pari a 1810 contagi e da sola registra il 19,6% di tutti i casi rilevati mercoledì.
Ultima ma con una media delle ultime settimane in costante crescita la regione costiero carsica che registra 455 contagi ogni 100mila abitanti. 78 i nuovi casi accertati complessivamente, 59 nella fascia costiera: 37 a Capodistria, 8 a Pirano e altrettanti a Isola e 6 a Ancarano, mentre per quanto riguarda le rimanenti municipalità dell'area statistica; 9 a Sesana, 5 a Comeno, 4 a Divaccia e 1 a Erpelle. Sono in sensibile cale anche gli ospedalizzati, l'ultimo dato parla di 660 persone ricoverate, tra cui 112 in terapia intesiva, 67 hanno bisogno del respiratore. 14 i decessi, tra cui 8 tra i degenti. Tutti i posti letto nei reparti di rianimazione sono occupati, dicono i medici, si sta lavorando per crearne altri. Allarme per la carenza di personale sanitario adeguatamente qualificato per occuparsi dei malati covid.
Nel reparto covid dell'Ospedale generale di Isola sono occupati più della metà dei posti disponibili, 19 gli ospedalizzati, 2 in terapia intesiva, 6 i nuovi ricoveri, 2 i pazienti dimessi. Si registrano nuovi casi in tutte le fasce di età, la più colpita resta quella tra i 35 e i 44 anni. Uno dei focolai maggiori sono le case di riposo, in due terzi delle residenze per anziani ci sono persone infette, quasi il 4 percento del totale degli ospiti ha il covid. (ld)