Foto: Sandi Horvat
Foto: Sandi Horvat

La segretaria di Stato al Ministero degli Interni Helga Dobrin che coordina il gruppo interministerale ha annunciato la creazione di un nuovo team di esperti che si occuperà esclusivamente del miglioramento della sicurezza nelle aree dove vivono i Rom. Questa proposta è stata avanzata direttamente dallo stesso primo ministro Robert Golob. Fino ad oggi ha detto Dobrin i rappresentanti dei vari ministeri si sono soffermati soprattutto sull'integrazione dei rom tralasciando altri aspetti cruciali, è necessario modificare il modo di operare. Il gruppo di lavoro continuerà comunque a occuparsi delle misure per l'integrazione dei Rom, mentre il sottogruppo speciale si concentrerà esclusivamente sulle problematiche di sicurezza.

Durante l'incontro, ha detto la segretaria stato, si è rilevato, che i rom sono "stigmatizzati principalmente a causa delle attività criminali di alcuni individui all'interno della loro comunità, e questo, come stato democratico, non possiamo permetterlo". La polizia è stata invitata a preparare un'analisi su quanto la maggiore presenza delle forze dell'ordine abbia contribuito a migliorare le condizioni di sicurezza nelle diverse aree e se siano necessari ulteriori interventi. La prossima settimana si terrà un incontro tra il ministro dell'Interno Boštjan Poklukar e la ministra della Giustizia Andreja Katič per discutere di questo tema. Secondo Dobrin i due capi dicastero esamineranno soprattutto i problemi chiave legati alla lotta alla criminalità e all'efficacia delle sanzioni penali. "Credo che attraverso un dialogo comune tra le comunità locali, lo Stato e la popolazione rom faremo passi importanti verso il miglioramento", ha chiosato la sottosegretario.

Per sindaci e alcuni partiti politici per affrontare efficacemente le questioni rom sarebbero necessarie modifiche legislative. Queste erano state indirettamente promesse già l'anno scorso, quando però il parlamento ha respinto il pacchetto legislativo proposto da 11 comuni della Slovenia sudorientale e del Posavje.Per i sindaci lo stato deve essere più incisivo. (ld)