Il tetto massimo delle uscite è già stato definito, resta da risolvere il nodo della ripartizione dei fondi tra i vari fruitori, cioè tra i singoli dicasteri. Un problema di non facile soluzione, considerato il rallentamento della crescita economica, che limita le finanze a disposizione. Per praticamente tutti i dicasteri è previsto comunque un aumento degli stanziamenti, con entrate di bilancio superiori alle spese, nel rispetto del patto di stabilità e crescita, assicura il Ministro delle Finanze, Andrej Bertoncelj. Recentemente il consiglio fiscale aveva già avvertito il governo circa rischi di sostenibilità per i conti pubblici, come conseguenza del rallentamento della crescita. Il premier Marjan Šarec ha detto che il vertice si è reso necessario per informare i deputati della coalizione in merito alla proposta di doppia finanziaria, prima di avviare un confronto parlamentare che si prospetta molto acceso. Nella messa a punto si e' tenuto conto delle previsioni economiche disponibili; se dovesse verificarsi un ulteriore rallentamento della crescita, ha spiegato Šarec, servirà una manovra correttiva. Ha poi aggiunto di non aver ancora deciso se vincolare l'approvazione del Bilancio con la fiducia al gpverno. Qui c’è una questione da risolvere; la collaborazione con il partito Levica-Sinistra, che ha condizionato il proprio sostegno alla doppia finanziaria con l'approvazione entro l'anno della sua proposta di abolire l'assicurazione sanitaria integrativa, che verrebbe trasferita in quella obbligatoria. I voti della Sinistra sono necessari in quanto la coalizione non dispone della maggioranza assoluta in Parlamento, decisiva qualora il Consiglio di Stato ponesse il veto ai documenti di Bilancio.

Delio Dessardo

Foto: BoBo
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