Ha suscitato pesanti critiche da parte dei deputati di opposizione la dichiarazione del presidente Pahor nella quale aveva affermato che la Slovenia al momento non è attraversata da una crisi politica. Il Paese - aveva detto - è solo in fase di incertezza politica. Secondo Nik Prebil della Lista Šarec è difficile non considerare una fase di crisi politica il fatto che venerdì il governo ha incassato quelle che ha definito "due simboliche sfiducie; la prima quando alla maggioranza sono mancati i voti per l'esonero del presidente della camera di stato Zorčič". "La seconda - stando a Prebil - con la grande manifestazione anti-governativa svoltasi a Lubiana". L'impressione di Miha Kordiš del partito Sinistra è che la dichiarazione di Pahor confermi il suo forte legame con il premier Janez Janša e perciò "fa finta di non vedere il calo di fiducia dei cittadini nei confronti del governo in carica". Incredula si dice invece Maša Kociper del Partito di Alenka Bratušek. "Le votazioni in parlamento hanno palesato la scorsa settimana che alla Camera di stato nessuna della parti ha la maggioranza". (red)

Miha Kordiš. Foto Tv Slovenia
Miha Kordiš. Foto Tv Slovenia