Predlogi
Ni najdenih zadetkov.
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Ni najdenih zadetkov.
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha chiesto ulteriori approfondimenti sui rischi d’impatto ambientale legati alla realizzazione della tratta ferroviaria Divaccia – Capodistria. Secondo l’amministrazione regionale i lavori interesseranno aree a particolare vocazione naturale, come la Val Rosandra, e potrebbero avere un impatto ambientale sul territorio se non venissero adottate opportune misure di cautela.
I fatti e le vittime dell’insurrezione avvenuta nella città di Trieste il 30 aprile del 1945, sono stati ricordati nel corso di una cerimonia al parco della Rimembranza. Come ogni anno l’evento, che ha visto la presenza dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e delle istituzioni locali, è stata organizzata dalla Federazione Grigioverde. Sentiamo il presidente Diego Guerin.
Nuovi dati confermerebbero la probabile esistenza di un nono pianeta all’interno del sistema solare. Lo studio è stato pubblicato su un sito scientifico da un gruppo di astronomi che hanno osservato le anomalie nei movimenti degli oggetti presenti al di là dell’orbita di Nettuno.
Un recente studio sull’andamento delle temperature in Europa, curato dal Servizio Copernicus per i Cambiamenti Climatici e dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale, rivela come il tasso d’incremento del vecchio continente sia il più alto al mondo. L’aumento delle temperature medie sta già determinando un aumento dei danni e delle morti legate ai fenomeni meteorologici, e lo scioglimento dei ghiacciai.
Non si arresta la battaglia del comitato No Ovovia, che a Trieste si oppone alla realizzazione del progetto della funicolare che dovrebbe collegare il Capoluogo giuliano a Opicina. Il Comitato ha scritto una lettera delle Ferrovie italiane, segnalando i rischi per la sicurezza rappresentati dal passaggio della linea sui binari ferroviari, oltre alla presenza di piloni in aree riservate al traffico ferroviario.
Si è svolta in un clima teso ma senza incidenti la manifestazione dei gruppi anarchici e di sinistra radicale organizzata a Trieste in occasione del 25 aprile. Fra i temi della manifestazione soprattutto una condanna radicale a Israele e alle operazioni a Gaza e in Palestina. Nella notte intanto il monumento alla Resistenza di Sant’Anna è stato sfregiato con una scritta di matrice fascista.
Dopo l’auspicio dei due presidenti, Nataša Pirc Musar e Sergio Mattarella, della fine dei controlli ai confini, l’opposizione di centro sinistra ha preso decisamente posizione contro il provvedimento appena prorogato da Roma. Isabella De Monte, europarlamentare di Italia Viva del Friuli-Venezia Giulia, ha parlato di “una farsa durata troppo a lungo”, e la senatrice del Pd Tatjana Rojc ha annunciato un’interrogazione al ministro dell’interno Matteo Piantedosi.
Una breve cerimonia ha preceduto questa mattina presto, alla Stazione di Villa Opicina, la partenza del primo treno della nuova linea diretta fra Trieste e Fiume. Il treno, gestito dalle Ferrovie Slovene, rimarrà in servizio fino a fine settembre. ll progetto è finanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, e potrebbe essere rinnovato il prossino anno in occasione della Capitale della Cultura.
Nuovo incontro oggi a Roma sulla vertenza dello stabilimento Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra, l’impianto che dovrebbe passare alla multinazionale finlandese alla Msc. Entro metà maggio si dovrebbe iniziare discutere su una bozza di accordo. Domani Msc illustrerà il piano industriale a sindacati e Confindustria.
Il governo di Roma è stato l’unico dell’Unione europea a votare contro la revisione della direttiva europea sulle emissioni industriali, che amplia il numero d’imprese a cui viene applicata la normativa. Per il governo Meloni, schierano con gli agricoltori, si tratta di norme che colpiscono ingiustamente il settore zootecnico, ma per gli ambientalisti è un risultato appena sufficiente.
Non si spengono in Italia le polemiche e le reazioni sulla decisione della Rai di bloccare l'intervento sul 25 aprile, Festa della Liberazione in Italia, dello scrittore Antonio Scurati. Nel testo si affrontava il tema delle difficoltà del partito della premier Meloni nel prendere definitivamente le distanze dalla tradizione fascista. Il ministro Lollobrigida, di Fratelli d'Italia, ha definito il termine "antifascista" "troppo generico".
È stato presentato in settimana dal Comune di Trieste il programma di celebrazioni e iniziative legate alla Festa della Liberazione che in Italia si celebra il 25 aprile. Oltre alla solenne cerimonia alla Risiera di San Sabba, sono previsti concerti e spettacoli teatrali dedicati alla Liberazione, ma anche ai fatti della primavera del 1944.
Neveljaven email naslov