L'artista urbano Invader, pur riuscendo a mantenere l'anonimato, è conosciuto in tutto il mondo per la sua arte immediata di strada. E' un'artista, un personaggio, ma è anche un movimento, una app, un gioco e uno stile di vita, un fenomeno nel campo dell'arte di strada. Ha già fatto tappa al Centro di grafica di Lubiana nel 2006, prima di diventare una stella internazionale, riuscendo tuttavia a mantenere segreta fino ad oggi la sua identità. Questa vita in incognito gli permette di partecipare agli eventi, persino alle sue stesse mostre, godendosi liberamente il momento. La mostra raccoglie per la prima volta le sue pubblicazioni, le mappe delle sue invasioni. Partendo nel 1988 da Parigi, lo street artist francese ha conquistato la sua fama collocando le sue opere in più di 60 città di tutto il mondo. Invader ha realizzato le proprie opere anche fuori Europa, tra tutte New York, Los Angeles, San Diego, Toronto, Tokyo, Melbourne. L’artista di strada si è rinnovato nel tempo ed ha sfruttato la sua tecnica a mosaico per lavorare su altri progetti come “Rubikcubism“, in cui realizza opere con i cubi di Rubik. Si è dedicato a ritratti di personaggi famosi o la riproduzione di opere come la Gioconda di Leonardo, gli affreschi della Cappella Sistina, le zuppe Campbell di Andy Warhol. Invader si dimostra quindi non solo un ottimo artista ma anche un ottimo esperto di marketing e promoter di se stesso. (mid)

Foto: MGLC
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