I consiglieri del Comune di Pirano hanno confermato ieri all'unanimità la candidatura a Capitale europea della cultura PI2025 nella seconda fase, ma hanno anche respinto con 12 voti contrari e 12 voti a favore la strategia culturale proposta con il documento Kultura.PIKA, parte integrante del progetto.
Il programma di strategia culturale coordinato da un gruppo di lavoro intercomunale, con tappe di implementazione biennali fino al 2030 denominato PIKA, acronimo delle iniziali delle quattro città del Litorale che aderiscono al progetto di Capitale europea della cultura 2025, è stato già approvato senza riserve dai comuni di Ancarano, Isola e Capodistria. Nonostante la bocciatura subita proprio dal Consiglio comunale di Pirano il libro di candidatura verrà consegnato oggi a Lubiana alla commissione internazionale preposta. La decisione definitiva sulla città slovena che si potrà fregiare del titolo di Capitale europea della cultura 2025 sarà resa nota il 18 dicembre. Accanto a Pirano le città candidate sono Nova Gorica, Lubiana, e Ptuj. A parte la mortificazione, un percorso tutto in salita a questo punto per la squadra guidata da Martina Gamboz all'insegna dello slogan »L'onda del cambiamento« e che fa proprio della collaborazione intercomunale il suo punto di forza. Un progetto del valore di 27 milioni di euro, di cui sette assicurati dal comune di Pirano, dieci dal bilancio dello stato e uno e mezzo dai fondi europei. L'aspetto transfrontaliero e multicurale delle proposte ha convinto anche molti sostenitori dell'area istriana e del territorio contermine italiano, artisti, istituzioni, operatori culturali di livello internazionale. Tutto questo non è servito a convincere la maggioranza dei consiglieri del comune di Pirano, anzi i contrari hanno valutato la strategia culturale PIKA come lacunosa, incompleta, non trasparente. Pieno appoggio al documento è stato espresso invece dai consiglieri appartenenti alla comunità nazionale italiana. Nonostante le difficoltà dettate dal confronto politico e dagli impegni finanziari il progetto Piran-Pirano 4 Istria prosegue il suo percorso di avvicinamento al verdetto finale di assegnazione del titolo di Capitale europea della cultura 2025.
Miro Dellore