Diceva Jacques Cousteau che dopo l'istante magico in cui i suoi occhi si erano aperti nel mare, non gli era stato più possibile vedere, pensare e vivere come prima.
Parte da qui, da questa citazione del grande oceanografo francese, il direttore artistico Enzo Santese, per introdurre il Festival della poesia del mare di Pirano, un appuntamento - alla sua seconda edizione - nato per celebrare la parola poetica e l'incanto del mare, le sue seduzioni e le sue mitologie, inesauribile fonte di ispirazione.
Non per caso, naturalmente, il festival si tiene a Pirano: "gemma del mare", come la definì Carducci. Un festival che dalla Casa Tartini, sede della Comunità degli italiani piranese, dirama i suoi eventi in vari luoghi della città, e diventa l'occasione - afferma il critico triestino - per una ricognizione sulla poesia contemporanea, grazie alla presenza di significativi interpreti del panorama italiano e sloveno, "una sorta di prisma con tante facce che possono anche essere contrastanti fra loro, ma che appartengono tutti allo stesso mondo, il mondo della poesia, della parola consegnata al ritmo del verso e alla musicalità del pensiero".
Tassello importante del festival è ancora una volta il concorso internazionale, le cui premiazioni danno il via alla manifestazione (venerdì 16 settembre al Centro Georgios, ore 11.30). Una sezione speciale è riservata quest'anno al motivo della musica, in ricordo di Giuseppe Tartini. La partecipazione, aperta anche ai ragazzi delle scuole, è stata buona, anticipa il direttore: "Ciò che mi piace soprattutto è la sensibilizzazione che gli insegnanti riescono a fare con i propri allievi. Quindi un'adesione che ci conforta nell'idea di allargare sempre più il pubblico della poesia".
Il festival si conclude domenica con una conversazione di Enzo Santese e dei poeti presenti sulla funzione che assegniamo alla parola in versi e sulla possibilità della poesia di contribuire alla nascita di un nuovo umanesimo.
Intanto gli organizzatori comunicano che a causa delle avverse previsioni meteo, l'appuntamento di sabato mattina programmato alle Saline di Sicciole è stato sospeso e si svolgerà alla Casa Tartini alle 11.30 con la terza lettura poetica di 14 partecipanti.