Proprio oggi Margherita Hack avrebbe compiuto 96 anni. Se n’è andata il 29 giugno del 2013 dopo un breve ricovero in ospedale. L’astrofisica ha amato profondamente Trieste, città che ha contribuito a riportare a livelli scientifici internazionali. Ieri sera l’avvio della manifestazione con l’inaugurazione della mostra fotografica nello spazio Trieste Città della Conoscenza all’interno della stazione ferroviaria. Nel corso del mese si susseguiranno appuntamenti di natura diversa. Questa sera al Salone degli Incanti la conferenza Le stelle e Margherita, con gli astrofisici ed ex-allievi della scienziata Pierluigi Selvelli, Paolo Molaro e Steno Ferluga. Il 14 giugno l’incontro con l’astrofisico Sandro Bressan dal titolo Dalle stelle ai buchi neri: l’origine cosmica degli elementi chimici. Per tutto il mese di giugno sarà possibile partecipare alle visite organizzate al planetario dell’Immaginario Scientifico. Il 18 giugno la presentazione del planetarium virtuale Stellarium, con Massimo Ramella, quindi il 21 giugno la conferenza Margherita Hack e le stelle al femminile, con Francesca Matteucci, l’astrofisica dell’Università di Trieste che Hack stessa ha definito la sua “erede”. Una serata speciale è quella del 25 giugno al Castello di San Giusto con lo spettacolo 8558 Hack, per la regia di Diana Hobel, con Sara Alzetta e Francesco Godina, nell’ambito di Triestestate.