
Tradizione e cultura: sono questi i due binari sui cui scorrerà la presenza del Friuli Venezia Giulia all’Expo di Osaka. La Regione sarà infatti presente al padiglione Italia per una settimana, dal 27 aprile al 5 maggio, per presentare agli occhi del mondo la ricchezza culturale, le tradizioni, ma anche le opportunità economiche della regione.
Il programma della missione è stato illustrato dallo stesso governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha sottolineato come la presenza della regione a Osaka cada proprio nel corso della "Golden Week", l’unica settimana in cui in Giappone non si lavora, garantendo quindi un’alta presenza di visitatori all’Expo: parla di quasi ottomila visitatori al giorno nel solo padiglione Italia, e di 160 paesi espositori. “Ho sempre detto – ha commentato a margine della presentazione – che se volevamo partecipare dovevamo farlo bene e in modo professionale. Siamo pronti, dobbiamo distinguerci e raccontare un'Italia che forse dal Giappone conoscono di meno, perché la nostra regione non è in quei classici circuiti che normalmente i turisti che vengono da molto lontano conoscono: abbiamo la grande occasione di poter parlare a un grande numero di persone”.
Abbiamo la grande occasione di poter parlare a un grande numero di persone e farci conoscere in tutto il mondo".
“Il popolo giapponese – ha aggiunto - è appassionato di cultura italiana, che come la loro ha una grande storia e tradizione: racconteremo la cultura del Friuli Venezia Giulia, la storia della nostra regione e l'artigianato, abbinati alla capacità d’innovazione. In un momento difficile sul panorama internazionale, rafforzare le partnership strategiche è fondamentale, e il Giappone sicuramente è uno dei partner a cui guardiamo, particolarmente per la nostra Regione, basta pensare a tutte le rotte logistiche via mare. Il Giappone può rappresentare e rafforzare una tratta molto importante della rotta che parte dal Far East e arriva al Porto di Trieste”.

Nel corso della settimana sarà naturalmente valorizzata anche la Capitale europea della Cultura GO!2025, consentendo quindi anche alla Slovenia di partecipare, alla presenza del Friuli Venezia Giulia all'Expo 2025.
Fra le componenti del padiglione dedicato alla regione, Fedriga ha ricordato i sei spazi, che richiamano delle tradizionali botteghe artigianali, dove saranno presentati i prodotti e le attività del Museo carnico delle arti popolari Gortani di Tolmezzo, dello Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli, della Scuola mosaicisti di Spilimbergo, della Scuola dei merletti di Gorizia, del Cluster legno-arredo di Manzano e del Palazzo del fumetto di Pordenone.

Sul palco del teatro del Padiglione andrà invece in scena invece lo spettacolo "Podrecca in Japan: music and puppets for Expo 2025", dei Piccoli di Podrecca, la famosa compagnia di marionette creata da Vittorio Podrecca nel lontano 1914.
Con l’occasione è stata poi realizzata un’unione delle tradizioni del Palazzo del fumetto di Pordenone e dei Manga giapponesi: “Un fumetto in italiano, inglese e giapponese – ha detto Fedriga - che avrà una tiratura di 30mila copie e che racconterà una vera e propria storia ambientata in alcuni luoghi simbolo del Friuli Venezia Giulia, ma vissuta da personaggi del folklore giapponese che finiranno per scoprire le tradizioni locali e la nostra cultura enogastronomica”, che, ha aggiunto “troverà comunque spazio anche all'interno del Padiglione Italia".
Nell’area espositiva, di 110 metri quadrati, saranno anche messi in mostra tre reperti archeologici originali del patrimonio Unesco di Aquileia.
Prima dell’inaugurazione, il 25 aprile l'Auditorium del Padiglione Italia ospiterà anche un'anticipazione della terza edizione di Selecting Italy, l'evento sull'attrazione degli investimenti esteri che quest'anno sarà organizzato a Trieste dalla Regione e dalla Conferenza delle Regioni il 4 e 5 novembre 2025.
Alessandro Martegani