Le forze armate ucraine hanno abbattuto nella notte circa 10 missili russi su Kiev e nelle vicinanze della capitale: lo ha reso noto su Telegram l'amministrazione militare della capitale.
"Il terzo massiccio attacco missilistico contro l'Ucraina negli ultimi quattro giorni. E il secondo su Kiev - si legge nel comunicato -. Il nemico ha utilizzato ancora una volta i missili da crociera lanciati da bombardieri strategici.
Il centro di comunicazione strategica di Kiev, ha dichiarato che le forze ucraine hanno invece colpito due grandi navi anfibie russe a Sebastopoli, in Crimea, oltre al centro di comunicazione e alcuni siti infrastrutturali della Flotta del Mar Nero della Federazione. L'esercito russo ha preso di mira l'Ucraina con 29 missili da crociera e 28 droni, causando incendi e interruzioni nelle forniture di corrente elettrica. La caduta di detriti ha danneggiato sei ospedali, più di 150 scuole e 3mila abitazioni con 76mila residenti sono rimaste temporaneamente senza corrente e riscaldamento. L'aeronautica ucraina ha precisato che gli attacchi notturni della Russia sono stati lanciati da 14 bombardieri strategici sulla regione del Volga. Intanto da Varsavia l'esercito polacco in un messaggio postato su X e citato da SkyNews afferma che uno dei missili da crociera lanciati dalla Russia durante l'attacco notturno contro l'Ucraina ha violato brevemente lo spazio aereo della Polonia. In conseguenza annunciano che "sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco".