Al termine del vertice dell'Unione europea più lungo della storia, durato quattro giorni e quattro notti, i leader continentali hanno raggiunto un accordo sul fondo per la ripartenza ed il Bilancio UE 2021-2027.Le misure economiche ammontano a 750 miliardi, di cui 390 di sussidi. Lo storico accordo raggiunto a Bruxelles prevede per la Slovenia, nel quadro del bilancio pluriennale 2021-2027, 10,5 miliardi di euro, di cui 6,6 miliardi a fondo perduto, il rimanente rientra nella politica di coesione. tra fondi strutturali e di investimento. Per la Slovenia il miglior risultato possibile; secondo il premier Janez Janša, intervenuto al termine della maratona negoziale. Quanto ottenuto nelle trattative sul bilancio comunitario pluriennale ci soddisfa pienamente; la Slovenia rimane tra l'altro fruitore netto dal bilancio dell'UE; qui rientra anche la politica di coesione, finanziata attraverso i Fondi strutturali e di investimento europei. Il premier Janša ha inoltre detto che in passato la Slovenia nonostante gli ottimi negoziati condotti ha avuto problemi nell’attingere ai fondi Ue, soprattutto per quanto riguarda i maggiori progetti di coesione. A proposito, sempre Janša, il governo si riunirà in giornata per discutere come ottimizzare l’assorbimento dei fondi messi a disposizione.
Dionizij Botter