Predlogi
Ni najdenih zadetkov.
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Ni najdenih zadetkov.
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Rezultati iskanja
Una parte importante degli arredi dello storico palazzo dei marchesi Gravisi-Barbabianca di Capodistria si trovano a Trieste e sono oggetto di un'asta. Siamo andati a visitare questi arredi durante l'esposizione ed è stato come avere un'istantanea dell'interno di una tipica casa del patriziato istriano tra Sette e Ottocento.
L'ultima produzione del Dramma Italiano è in realtà una coproduzione con il Miela di Trieste. Si tratta di un testo filosofico condito di umorismo e ironia. Il divertente spettacolo, ci fa viaggiare a Dokdo, un'isola contesa fra il Giappone e la Corea. Tra gin tonic, vodka-martini e birre biologiche, Alexia e Alex, due intelligenze artificiali, ci aiutano a capire come siamo fatti realmente noi esseri umani.
Spesso i luoghi che ci circondano possono diventare metafore dei nostri stati d'animo e riflettere fuori cio' che abbiamo dentro. Questi anni passati sono stati difficili e portano con se' delle ferite che talvolta ci fanno sentire a pezzi e tra le difficolta'. In questa puntata l'Arca dei Saperi ci porta al Castello di Haasberg/Hošperk, vicino a Planina, per raccontarci da una parte la storia di questo luogo oggi in rovina e dall'altra per discutere di che cosa possiamo fare delle "nostre rovine".
La collezione museale fiumana più soggetta a modifiche è probabilmente quella dedicata al siluro, cardine dell'allestimento del Museo civico situato in piazza Žabica. L'arma da guerra, la cui invenzione viene attribuita a Robert Whitehead e Giovanni Luppis, continua a suscitare stupore anche al giorno d'oggi. La mostra, incentrata sull'industria del siluro, non è grande in termini di dimensioni e quantità di reperti, ma lo è in riferimento al valore storico-culturale che assume per i fiumani, nonché per l'importanza di ciascun siluro ritrovato.
"L'enigma del cigno" è un film poliziesco ambientato a Trieste, Udine e Pordenone. ll film è stato girato con grande entusiasmo da un gruppo di appassionati del cinema ed è stato diretto da Andrea Camerotto con un cast e una troupe tutta made in Friuli-Venezia Giulia.
Nel centro cittadino di Isola, grazie al progetto di conservazione del patrimonio marittimo dell'Alto Adriatico promosso nell'ambito dell'iniziativa Interreg Slovenia-Croazia, qualche anno fa è stata allestita "La Casa del Mare". Isolana questo il nome della struttura che promuove le tradizioni marinaresche della costa istriana, ma volge lo sguardo anche alle rotte marittime meditteranee e transoceaniche.
Per festeggiare 10 anni di attività, la Mandolinistica Capodistriana diretta da Sergio Zigiotti ha pubblicato il primo CD.
Negli ultimi due anni uno dei settori piu' colpiti dalla pandemia e' stato lo spettacolo dal vivo, in particolare quello che per secoli ha rappresentato il luogo di ritrovo della comunita': il teatro.Questa settimana con l'Arca dei Saperi siamo tornati a Trieste per curiosare dietro alle quinte di questo magico mondo. Da una parte siamo andati a conoscere il mestiere della drammaturga Gioia Battista, e dall'altra a scoprire una realta' che sul teatro ha scommesso attraverso l'avventuroso recupero di un luogo abbandonato. La cornice? Il Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, un luogo per cui gli scrittori "perdevano la testa", non solo Italo Svevo ma anche la grande anima istriana, Fulvio Tomizza.
Per questa puntata l'Arca dei Saperi non e' andata tanto lontano; ha deciso di "giocare in casa" portandovi a fare la conoscenza di Claudia Raspolič, giornalista che vedete spesso anche nella nostra trasmissione, Istria e dintorni. Nata a Isola e appassionata di scrittura fin dalla più tenera età con Claudia Raspolič abbiamo toccato l'argomento dei media, messi a dura prova durante la pandemia e in un mondo che continua a cambiare.
A Fiume opera un'artista che oltre ai suoi dipinti si è fatta conoscere per il suo grande desiderio di insegnare e aiutare chi vuole imparare l'arte della pittura. Le sue attenzioni sono rivolte soprattutto ai pensionati che non possono permettersi il lusso di pagare e frequentare corsi di questo tipo. Ania Škrobonja, in arte Skani, continua però anche con la sua personale attività artistica, e da poco ha firmato il suo dipinto numero tre mila.
Uno dei palazzi più belli dell'Istria è palazzo Bettica di Dignano, uno splendido esempio di architettura rinascimentale. Dopo esser stato per lungo tempo la casa dell'omonima famiglia, oggi ospita il museo della città.
Mira Ličen classe 1950, è tra le più rinomate artiste che tramandano la tradizione della cerchia del Litorale e dell'arte sacra e profana slovena. Nell’arte contemporanea slovena sono pochi gli artisti la cui arte può definirsi varia e sfaccettata, sia in termini di contenuto che di tecnica.
Neveljaven email naslov