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Nel momento in cui interviene la polizia per placare situazioni di violenza giovanile è già tardi, qualcosa è già andato storto. Per questo sono necessari l'impegno e il coinvolgimento di tutti per trovare soluzioni chiare.
L'accordo ormai quasi raggiunto con i sindacati del settore pubblico è un punto a favore della concertazione sociale, ma lo sciopero dei medici, che prosegue da inizio anno, segna il vero giro di boa dell'esecutivo Golob.
Tematiche che sono state anche al centro di un incontro tra il premier Robert Golob e la Ministra degli Esteri Tanja Fajon con il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.
La presidente della Camera, Urška Klakočar Zupančič, ha sospeso la seduta per due ore per prendere in esame le richieste di Nuova Slovenia e Partito democratico. Appello di tutti all'integrità del Parlamento
Il provvedimento, volto a garantire la sicurezza, è stato deciso per far fronte alla crescente minaccia del terrorismo e alla costante pressione migratoria ai confini esterni Schengen. Molti però s'interrogano sulla sua reale efficacia
Una situazione causata da eventi metereologici avversi e dalla diffusione della flavescenza dorata delle viti.
Per Stojmenova Duh diventa sempre più difficile difendersi dall’acquisto di oltre 13.000 computer per un controvalore di 6,5 milioni di euro, cifre su cui anche la Corte dei Conti ha avuto modo di sollevare qualche perplessità.
Principalmente famiglie ed anziani in Taverna. Studenti, invece, nel corteo dei pro aborto
In Slovenia serve a poco promuovere il cambiamento delle abitudini di mobilità sostenibile senza che lo Stato fornisca soluzioni paragonabili all'auto.
Nel 2025 il comune si dovrebbe dotare di una propria stazione di polizia
Lo ha stabilito la Commissione nazionale anticorruzione rispondendo alla denuncia presentata da un esponente di spicco della comunità ungherese del Pomurje.
Secondo il professor Sreča Dragoš, dell'università di Lubiana, il problema è nella mancanza di sostegno politico a un'idea di multiculturalismo che in Slovenia non esiste.
La Commissione nazionalità favorevole alla modifica della legge, unica contraria Sinistra, che non vuole troppo accentramento su un'unica figura
L’esecutivo ha ufficialmente confermato la candidatura di Marta Kos a commissario Ue che sarà inoltrata già oggi a Bruxelles.
Gli viene contestata l'incompatibilità della sua carica parlamentare con quella di presidente della Comunità autogestita della nazionalità del Pomurje. Horvath aveva presentato ricorso alla Corte amministrativa.
Prima di poter assumere ufficialmente l'incarico Kos dovrà superare ancora l'audizione nella commissione competente del Parlamento europeo, dove avrà bisogno di almeno di due terzi dei voti a favore.
Gli impiegati hanno incrociato le braccia in quanto negli ultimi sei mesi non sono riusciti a trovare un accordo riguardo l'aumento degli stipendi e un nuovo modello salariale. Lo sciopero si svolge nelle sedi aziendali di Vuzenica e Senožeče.
Nel frattempo anche il Ministro dell'istruzione Darjo Felda ha rassegnato le dimissioni, Al suo posto il primo ministro Golob proporrà Vinko Logaj per lunghi anni direttore dell'Istituto per l'educazione.
Tra i potenziali candidati il capogruppo parlamentare del Movimento libertà, Borut Sajovic e il Presidente del Comitato della difesa Martin Premk, entrambi in quota del maggiore partito della coalizione.
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