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Incidente di protocollo durante la visita dei presidenti della Commissione e del Consiglio Ue in Turchia.
I pochi casi sono stati riscontrati soprattutto fra la popolazione femminile under 60, ma i rischi, per l’EMA, sono assolutamente trascurabili. In serata si sono riuniti i ministri della salute dell’UE: probabile la limitazione del vaccino agli over 60.
L’EMA dovrebbe ammettere il legame fra vaccinazione e i rarissimi effetti collaterali, ma senza dare indicazioni su eventuali limitazioni, lasciate alle autorità dei singoli stati. Aumentano intanto le rinunce al vaccino.
L'obiettivo della visita di Ursula von der Leyen e Charles Michel ad Ankara, secondo Bruxelles, è quello di rilanciate gli altalenanti rapporti con la Turchia, per cui il rispetto dei diritti umani è fondamentale.
Gli esperti dell’ente ora ammettono una correlazione fra l’inoculazione del vaccino e i rarissimi casi di trombosi cerebrale, ma per l'OMS non ci sono prove di legami fra la trombosi e il vaccino. Bruxelles chiede all'EMA di fare chiarezza.
Sarà l'Eurovision il primo evento ufficiale con un pubblico di migliaia di persone in presenza, alla Ahoy Arena di Rotterdam. Il governo olandese ha dato il via libera, a patto che gli spettatori rispettino.
Questa settimana, infatti, il parlamento polacco ha inviato alle commissioni un disegno di legge da esaminare che chiede di uscire dalla convenzione con la quale i governi si impegnano a garantire una serie di diritti alle donne
Questo quanto emerge da una comparazione dei dati fatta dal sito informativo Euronews, che ha stilato una classifica dei paesi europei per numero di inoculazioni e percentuale media di vaccinati sulla popolazione.
L’obiettivo era avviare un processo di unione delle destre in Europa, ma l'operazione ha avuto un'accoglienza scettica dalle altre forze sovraniste e il percorso appare in salita.
Il governo di Vienna minaccia di bloccare 100 milioni di dosi del vaccino Pfizer destinate ai Paesi Ue per il quarto trimestre, se non otterrà una consegna massiccia ed anticipata dei 10 milioni di dosi destinate ai Paesi bisognosi.
Il commissario Ue responsabile dei vaccini, Thierry Breton, ha presentato un facsimile del primo certificato sanitario che consentirà ai cittadini di riprendere gli spostamenti all'interno dell'Unione europea.
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