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Ha inoltre espresso il sostegno della NATO al processo di dialogo tra Serbia e Kosovo, promosso dall'Unione Europea, sottolineando la necessità di flessibilità e concessioni reciproche. Ha tenuto incontri con le principali figure istituzionali del Paese.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, parlando alla Plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, ha dichiarato: "È ora di costruire un'Unione Europea della difesa che garantisca la pace nel nostro continente attraverso l'unità"
Al momento, ogni Paese ha regole diverse, creando difficoltà nell'attuazione delle espulsioni. Con questo regolamento, si punta a un approccio comune per rendere il sistema più chiaro ed efficiente.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in occasione del discorso dei 100 giorni d'insediamento ha affermato: "A tre mesi dall'inizio del mandato, la Commissione ha mantenuto la rotta e ha raggiunto i suoi obiettivi per l'Europa".
Fondi e incentivi per la mobilità sostenibile, tra critiche e preoccupazioni politiche
Nel corso del vertice straordinario a Bruxelles, i leader dei 27 hanno espresso un sostegno unanime al piano per il rafforzamento delle capacità di difesa per un valore di 800 miliardi di euro.
Ha ringraziato i partner per il costante supporto. In rappresentanza della Slovenia, il Premier Robert Golob ha dichiarato che il Paese si impegna ad aumentare le proprie spese per la difesa fino a raggiungere il 2% del PIL entro il 2030.
Prevista anche la partecipazione del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Marta Kos ha espresso la sua preoccupazione per le violenze che si sono verificate martedì presso il parlamento serbo e per i recenti sviluppi in relazione alle organizzazioni della società civile.
A tal fine, gli stati membri invieranno a Bruxelles dei piani in cui specificano cosa intendono acquistare.
Secondo l'opposizione l'inizio della sessione parlamentare era illegale
Dopo lo strappo tra Stati Uniti ed Ucraina sulla fornitura di aiuti militari, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenta il piano 'Rearm Europe' da 800 miliardi di euro.
La normativa, infatti, vieta l'operato delle istituzioni bosniache nel territorio della Republika Srpska.
A guidare il paese sarà il popolare Christian Stocker con il sostegno dei Socialdemocratici e di Neos. Annunciate misure più severe per i richiedenti asilo, tagli ai sussidi e una nuova legge per gli affitti.
In questo contesto, la premier italiana Giorgia Meloni ha proposto un vertice immediato tra Stati Uniti, Paesi europei e alleati per affrontare le sfide attuali, a partire dalla situazione in Ucraina.
Le violenze sono scoppiate al termine della manifestazione che celebrava l'anniversario dell'incidente ferroviario di due anni or sono avvenuto vicino alla città di Larissa, che costò 57 vite
Secondo la vicepresidente della Commissione, Teresa Ribera, il piano rappresenta una strategia chiave per affrontare la crisi climatica, rafforzare la competitività economica e promuovere la resilienza industriale europea
Parallelamente, sono state affrontate tematiche quali l'implementazione di sanzioni nei confronti della Russia e la parziale revoca di misure restrittive precedentemente imposte alla Siria.
Probabile l'ennesima "grande coalizione" CDU/CSU e Socialdemocratici. I dati, comunque, descrivono un paese più polarizzato con il voto giovanile diviso tra l'estrema destra di AfD e l'estrema sinistra di Die Linke. AfD primeggia nell'Est.
Ribadito dai Capi di Stato e di governo l’incrollabile sostegno al Paese. Presente da remoto anche il Premier Robert Golob, il quale ha auspicato una risoluzione pacifica del conflitto.
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