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Il Capo dello Stato ha affermato che "fermare le guerre e le distruzioni è possibile, affermando in ogni dove le ragioni della civiltà umana alle quali non intendiamo derogare". Parole quanto mai attuali ed importanti visto quanto sta accadendo in Ucraina
La Commissione italiana dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura ha infatti rigettato la candidatura, preferendo portare a Parigi quella dell’opera lirica.
Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, in un'intervista al quotidiano tedesco Bild afferma che il governo sta adempiendo con rigore agli obblighi internazionali sulle sanzioni e quindi anche sui sequestri delle proprietà degli oligarchi.
Anche l’Italia registra la propria prima vittima nella guerra in Ucraina: si tratta del 46enne Edy Ongaro, originario di Giussago di Portogruaro, in provincia di Venezia.
Dopo oltre due anni in Italia termina lo stato di emergenza proclamato dal governo Conte il 31 gennaio 2020, a causa della pandemia da Covid-19.
Nei giorni scorsi il provvedimento aveva portato a un duro confronto fra il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, contrario all'aumento della spesa per la difesa, ed il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Ad innescare la scintilla i lavori nelle commissioni, dove l'esecutivo accoglie l'ordine del giorno di Fratelli d'Italia sul raggiungimento della soglia del 2% per la difesa, che quindi non viene votato.
Nelle ultime 24 ore in 10 regioni italiane è in crescita l’occupazione dei posti letto nei reparti ospedalieri di “area non critica” da parti di pazienti Covid, anche se in tutto il Paese la percentuale totale è ferma al 14%.
Decadono anche il Comitato tecnico scientifico e la struttura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo: al loro posto ci sarà una unità operativa ad hoc.
La senatrice ha anche sottolineato come il sostegno a Kiev non debba trasformarsi in “inimicizia nei confronti del grande popolo russo, che subisce le conseguenze nefaste delle scelte e della condotta disumana dei suoi governanti”.
Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana sono vittime di un attacco hacker, con le biglietterie ed i terminal self-service messi offline dalle stesse aziende per evitare la propagazione di un virus informatico.
Il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, avverte: "La pandemia non è finita, bisogna tenere le mascherine al chiuso". Il consulente del ministro, Walter Ricciardi aggiunge: "Andrebbero indossate almeno fino a giugno".
Il leader della Lega, Matteo Salvini, attacca il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, dopo il suo discorso in replica all'intervento del presidente ucraino Zelensky.
In Friuli Venezia Giulia, dove è in vigore il regime di benzina agevolata, la giunta regionale ha inviato una lettera alle compagnie petrolifere chiedendo “prezzi concorrenziali” per sostenere il confronto con la Slovenia.
In mattinata il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto, in collegamento, un discorso, come accaduto già in altri Paesi.
I presidenti di Confindustria Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte hanno espresso preoccupazione per una paralisi del sistema produttivo in seguito alle misure, considerate insufficienti, approvate dal Consiglio dei ministri italiano.
Stanno facendo discutere in Italia, in questi giorni, le minacce che la Russia ha paventato con le parole "conseguenze irreversibili" nel caso in cui il governo di Draghi approvasse nuove sanzioni.
La presenza del nome del gerarca su un volo che porta all’estero ministri e uomini di Stato, aveva provocato una serie di polemiche, e anche un’interrogazione parlamentare.
La data scelta è stata identificata nello stesso giorno del 2020 in cui i mezzi pesanti dell'Esercito italiano contribuirono alla rimozione di centinaia di bare depositate al cimitero monumentale di Bergamo, distribuendole in altre località.
Fa discutere intanto la circolare dello Stato Maggiore dell'Esercito Italiano, in cui si raccomanda di tenere disponibili tutte le risorse e addestrarsi al combattimento di terra, ma per il ministro della Difesa Guerini, è un documento "ordinario".
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